Valle d'Aosta

Casinò, Ernst & Young "nuovi croupier per mantenere clienti Vip"

"Entro il 2030 in pensione il 30% dei tecnici di gioco"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 17 LUG - Entro il 2030 dovrebbero lasciare per pensionamento il Casinò di Saint-Vincent 108 degli attuali 357 croupier, pari al 30,2%. Il loro lavoro, emerge dallo studio sul rilancio della casa da gioco valdostana commissionato a Ernst & Young da Finaosta, è però fondamentale per mantenere la clientela Vip.
    Le attuali performance sugli introiti registrate dalla Casinò de la Vallée spa infatti sono fortemente connesse alla quota di questi clienti. Sono il 2% del totale, 'habitué' che spendono almeno 5.000 euro per ingresso e che sono fidelizzati alla casa da gioco anche per la qualità dei giochi lavorati. Persone soprattutto italiane, in parte anche francesi e svizzere, di età avanzata e per questo in fisiologica riduzione. Quindi - secondo lo studio - occorre mantenere gli attuali clienti Vip e incrementare i flussi di quelli standard.
    La presenza dei clienti in grado di spendere cifre maggiori, e in generale l'attrattività del Casinò, è fortemente connessa alla qualità dei giochi offerti che vengono 'lavorati' dai croupier, i quali devono avere un'adeguata formazione ed esperienza. Secondo Ernst & Young è strategico avviare un processo di sostituzione generazionale e formazione del personale di gioco al fine di mantenere gli attuali standard qualitativi e la relativa attrattività per i clienti più importanti. (ANSA).
   

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