Valle d'Aosta

Grosjacques, nessun errore nella pubblicità per il rilancio turistico

"La campagna era pronta da giorni, l'annuncio della riapertura di Cogne è arrivato all'ultimo"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 18 LUG - "Non è stato un errore" la scelta di una foto del massiccio del Monte Bianco per la campagna pubblicitaria 'Valle d'Aosta. Come prima, più di prima', diffusa ieri su nove quotidiani nazionali, in cui si annuncia anche la data della riapertura della strada per Cogne, località ai piedi del Gran Paradiso colpita dall'alluvione di fine giugno: lo dice all'ANSA l'assessore regionale al Turismo, Giulio Grosjacques, dopo le critiche della consigliera regionale Erika Guichardaz (Pcp).
    La riapertura della strada regionale 47 per Cogne, fissata per il 27 luglio prossimo, è stata annunciata in conferenza stampa lunedì 15 luglio dal presidente della Regione, Renzo Testolin. La campagna pubblicitaria del 17 luglio, spiega Grosjacques, era "stata predisposta giorni prima con la foto del Monte Bianco e la dicitura 'Valle d'Aosta. Come prima, più di prima', per spiegare che nulla si era fermato. Ci eravamo riservati uno spazio per poter aggiungere all'ultimo l'eventuale messaggio della riapertura di Cogne. Dopo l'annuncio da parte del presidente Testolin abbiamo quindi aggiunto questa finestra che ci eravamo riservati, approfittando dell'acquisto di queste pagine nei nove quotidiani nazionali, per dare il messaggio che dal 27 luglio anche Cogne ripartirà".
    Grosjacques aggiunge che questa campagna "è stata curata con un tavolo di lavoro che comprende anche le amministrazioni di Cogne e Valtournenche: tutti erano al corrente che sarebbe uscita in questi termini. Chi vuole speculare, speculi pure. Ma io credo che abbiamo utilizzato un canale importante e largamente diffuso per lanciare questo messaggio di riapertura di Cogne, che ha dato un segnale importante per coloro che stanno soffrendo per il fatto che a Cogne la stagione non è ancora iniziata". (ANSA).
   

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