(ANSA) - AOSTA, 18 LUG - Nel cuore di Breuil-Cervinia si
lavora senza sosta per ritrovare la normalità e rilanciare
un'estate difficile, ripartendo anche dal Cervino Cine Mountain.
Dal 27 luglio al 3 agosto, il festival del cinema di montagna
riunirà per la 27/a edizione il meglio della cinematografia di
settore dell'ultima stagione, tra imprese alpinistiche e popoli
ai confini del mondo.
Sono 58 le pellicole in concorso - "anche se in effetti i
numeri sono ancora più alti con 63 film, credo sia il record di
tutte le edizioni" dice Gian Luca Rossi, responsabile della
selezione cinematografica del festival -, di cui 25 anteprime e
6 pellicole selezionate per il Grand Prix, a cui si aggiungono
quattro film in realtà virtuale, visionabili tutta la settimana
dal lunedì al venerdì nella sala di Breuil-Cervinia.
"Il festival è diventato un appuntamento immancabile per
Cervinia e tutta la Valle d'Aosta, divenendo una delle rassegne
più importanti dedicate al cinema di montagna - dice il
presidente del Consiglio della Valle d'Aosta, Alberto Bertin,
durante la conferenza di presentazione dell'evento -. La
montagna, caratteristica della nostra regione, che dà
un'immagine di solidità, ma è anche un territorio estremamente
delicato, come abbiamo visto con le alluvioni che hanno colpito
la Valle d'Aosta a fine giugno". Ed è lungo questa dicotomia
che si svolgerà l'edizione 2024 del Cervino Cine Mountain.
"Rispetto agli altri anni c'è un'attenzione maggiore rispetto
a tutti i temi della resilienza e della fragilità - prosegue
Rossi -. C'è una forte attenzione alle tematiche ambientali, con
meno storie individuali e sono più presenti problematiche e
tematiche collettive". Tanti gli appuntamenti proposti dal
festival, a cominciare dai Mountain Telling. Sabato 27 luglio
alle 21 al centro congressi di Valtournenche, ci sarà la
proiezione di 'Io vivo altrove', mentre domenica 28 luglio alle
20,30 toccherà a quattro pellicole valdostane: 'Agnus Day' di
Giuseppe Isoni, 'Au Revoir Melograno' di Giacomo Pedrotti, 'Api'
di Luca Ciriello e 'Segnali di vita' di Leandro Picella.
Mercoledì 31 luglio alle 21, sempre a Valtournenche, nel 70°
anniversario della conquista del K2 è in programma una serata
dedicata al 'diamante oscuro' con Tamara Lunger, Marco
Confortola e Kurt Diemberger, insieme alla scrittrice Mirella
Tenderini. Venerdì 1/o agosto, nel centro di Breuil-Cervinia
sarà proiettato 'Grande slalom per una rapina' (Snow Job), con
la cerimonia di premiazione in programma domenica 3 agosto alle
21 nella piazzetta delle Guide di Valtournenche, che ospiterà
anche una performance di teatro d'ombre. (ANSA).
Nella Cervinia della ripartenza torna il Cervino Cine Mountain
Bertin: "Dalla montagna un'immagine di solidità e di fragilità"