Valle d'Aosta

Cogne acciai speciali, solo energia rinnovabile nei cinque stabilimenti europei

"In corso un progetto per la produzione di idrogeno verde"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 19 LUG - Cogne Acciai Speciali annuncia che, dal gennaio scorso, tutta l'energia elettrica che alimenta gli stabilimenti produttivi europei ha origine da fonti rinnovabili.
    "Siamo orgogliosi di poter dichiarare che tutti i nostri prodotti avranno impatto zero in termini di Scope 2", le emissioni indirette legate all'utilizzo di energia acquistata, "così come definito dalle normative di riferimento", commenta Andy Vuillermin, direttore commerciale di Cogne Acciai Speciali.
    Nello stesso ambito, "sempre allo scopo di rafforzare le attività interne di decarbonizzazione", Cogne Acciai Speciali ha avviato nel 2023 un progetto per la produzione di idrogeno verde che alimenterà uno dei forni di trattamento termico dello stabilimento di Aosta, "consentendo di ridurre il consumo di gas naturale e di conseguenza le emissioni di Co2", si legge in una nota dell'azienda siderurgica..
    L'idrogeno verde, prodotto tramite il processo di elettrolisi, sarà alimentato da un impianto idroelettrico di nuova realizzazione sulla Dora Baltea, fiume che scorre al confine dello stabilimento.
    Cogne Acciai Speciali spa, con sede ad Aosta, ha sette stabilimenti produttivi di cui cinque in Europa (Italia, Svezia, Svizzera e Regno Unito) e due in Cina e Messico. La società, dal 2022 al 70% del gruppo taiwanese Walsin Lihwa Corporation, sta finalizzando l'acquisizione di Mannesmann Stainless Tubes, con cinque siti dedicati alla produzione di tubi non saldati in acciaio inox ed in leghe a base nichel. (ANSA).
   

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