(ANSA) - AOSTA, 25 LUG - In Valle d'Aosta le portate dei
corsi d'acqua sono a oggi oltre il doppio della media del
periodo ma in rapida diminuzione, dato che sono legate ai
terreni ancora saturi e alla rapida fusione della neve in quota.
Lo si apprende dal Centro funzionale regionale.
Da gennaio a oggi nella città di Aosta è stata misurata la
pioggia che normalmente cade in un intero anno. Considerando le
altre stazioni di rilevamento sul territorio, si registrano
incrementi tra il 30% e il 40% rispetto agli anni scorsi. La
massima riserva idrica conservata nella neve caduta in quota è
stata osservata nella prima metà del maggio scorso, con volumi
di oltre il 40% sopra la media del periodo 2004-2022. Tuttavia
le alte temperature degli ultimi giorni, ma soprattutto le forti
piogge di fine giugno - in occasione dell'alluvione a Cogne,
Cervinia e in bassa Valle d'Aosta - hanno fuso la neve in quota,
la cui quantità è tornata nella media del periodo. L'acqua
conservata nelle dighe valdostane ha raggiunto alti livelli.
(ANSA).
Portate dei torrenti doppie rispetto alla media del periodo
Centro funzionale regionale: "Fusione della neve accelerata dalle piogge"