Valle d'Aosta

Autonomia differenziata, Vda aperta critica la maggioranza

"Doppia vergogna l'astensione sulla mozione pro-referendum"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 26 LUG - Secondo la coalizione Valle d'Aosta è una "doppia vergogna" l'astensione della maggioranza regionale sulla mozione discussa ieri in Consiglio "che chiedeva alla Valle d'Aosta di unirsi alle Regioni che intendono promuovere i referendum per l'abrogazione della Legge sull'Autonomia differenziata".
    "Vergogna per gli unionisti - scrive Vda aperta in una nota - che confermano la loro tendenza secessionista ed egoista, oltre che l'attendismo di chi aspetta sempre di schierarsi con il vincitore (l'estrema destra di Meloni o il campo largo delle opposizioni). Gli elettori dovrebbero chiedersi perché votare Manes o i consiglieri regionali autonomisti, quando poi questi, sulle questioni cruciali, non votano. Vergogna per il Pd locale che non vota la linea nazionale, già confermata nelle Regioni, Sardegna compresa, in cui sono al governo".
    Per Vda aperta "la riforma voluta da Salvini e concessa da Meloni, barattando il premierato, provoca un peggioramento della sanità e dell'istruzione pubblica e crea le condizioni per una secessione dall'alto delle regioni più ricche e capaci. Tra queste non c'è, vale la pena ricordarlo, la Valle d'Aosta, specialmente per i servizi sanitari. Una legge, inoltre, che mette a rischio la nostra stessa autonomia, già indebolita dall'attuale pessima gestione del potere locale". (ANSA).
   

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