Valle d'Aosta

Usl, "lieve aumento dei ricoveri per i sintomi del Covid"

"Per anziani e fragili è importante vaccinarsi"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 26 LUG - "Parallelamente a un aumento dei contagi, si sta registrando un lieve aumento di ricoveri per Covid all'Ospedale 'Parini' di Aosta. Al momento ci sono sette persone ricoverate in Malattie infettive per i sintomi della malattia. Le loro condizioni cliniche sono di bassa complessità, ma è stato comunque necessario curarle in reparto". Lo comunica in una nota l'azienda Usl della Valle d'Aosta. Finora il territorio regionale "è stato risparmiato dalle micro accelerazioni dell'epidemia che si sono verificate in altre regioni, ma adesso con l'arrivo dell'alta stagione turistica si sta verificando un aumento di casi".
    "I pazienti Covid che ricoveriamo hanno una storia vaccinale molto lontana con un richiamo Covid fatto nel 2022 - dice la dottoressa Silvia Magnani, direttrice di Malattie infettive -.
    Bisogna entrare nell'ottica, soprattutto per gli anziani e i fragili, che il Covid non è sparito. Non fa paura quanto prima e fortunatamente la maggior parte della popolazione è stata vaccinata, quantomeno con i vaccini di obbligo, quindi ha tre dosi di vaccino e buona parte della popolazione ha avuto un'infezione naturale, per cui una discreta copertura anticorpale c'è. Però bisogna rinnovare questa protezione con dei richiami almeno annuali esattamente come si fa con l'influenza".
    Spiega Magnani: "Il rischio di malattie importanti provenienti dall'infezione da Covid è diminuito, ma si mantiene per una certa parte della popolazione che deve assolutamente essere protetta. Quello che capita è che in una persona anziana e fragile anche solo l'arrivo della febbre crea uno scompenso (ancora di più con i grandi caldi) che ha poi un impatto forte sull'equilibrio di salute e diventa necessario ricoverare".
    La vaccinazione anti Covid si può prenotare chiamando il n.
    0165 54 60 80 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle 13 e il martedì e il giovedì anche il pomeriggio dalle ore 14 alle 15 (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it