Valle d'Aosta

Vda aperta, riconoscere l'indennità di rischio agli oss

"L'ordine del giorno in Parlamento è aria fritta senza una legge"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 29 LUG - Agli operatori socio-sanitari (oss) "anche in molte strutture valdostane, non viene riconosciuta l'indennità di rischio come evidenziato dalla risposta ad una iniziativa della nostra consigliera regionale Erika Guichardaz.
    Ora, quindi, il governo regionale si attivi al più presto per invitare i diversi enti a rimuovere queste disparità di trattamento". Lo scrive in una nota Valle d'Aosta aperta.
    La coalizione, "da sempre attenta ai temi del lavoro, accoglie con favore l'ordine del giorno presentato dal deputato valdostano Franco Manes sull'inserimento degli oss nelle categorie usuranti. Un ordine del giorno che come sappiamo non ha valore giuridico e purtroppo non avvia nessun iter per questo riconoscimento, ma in qualche modo impegna il governo ad affrontare la tematica.
    Proprio su questo tema in Senato è stato depositato dalla senatrice Guidolin del M5s il disegno di legge numero 190 relativo alle 'modifiche al decreto legislativo 21 aprile 2011, numero 67, ai fini dell'introduzione del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari tra le categorie usuranti'". Ora i "parlamentari valdostani lavorino perché l'approvazione di un ordine del giorno è solo 'aria fritta', che sa si propaganda, se non diventa una legge votata dai due rami del Parlamento!". (ANSA).
   

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