(ANSA) - AOSTA, 08 OTT - In Valle d'Aosta la percentuale
delle famiglie che ha rinunciato alle prestazioni sanitarie nel
2023 è pari al 6,3% (media Italia 7,6%), in leggera diminuzione
rispetto al 2022 (6,4%). Il dato emerge dal settimo rapporto
Gimbe sul servizio sanitario nazionale.
Passando al Pnrr, riguardo alle Case della comunità (Cdc)
"rispetto alle quattro da attivare entro il 2026 non è stata
dichiarata attiva alcuna Cdc. La percentuale pertanto è dello 0%
(media Italia 19%)". Inoltre "non è stato dichiarato attivo
l'unico Ospedale di comunità da attivare entro il 2026. La
percentuale pertanto è dello 0% (media Italia 13%)".
Al 31 luglio scorso la regione "ha realizzato il 20% dei
posti letto aggiuntivi di terapia intensiva (media Italia 52%)"
e "non ha realizzato alcun posto letto aggiuntivo di terapia
sub-intensiva. La percentuale pertanto è dello 0% (media Italia
52%)". Infine "risulta pienamente funzionante l'unica Centrale
operativa territoriale da attivare entro il 2024. La percentuale
pertanto è del 100% sul totale (media Italia 59%)". (ANSA).
Gimbe, in Valle d'Aosta lieve calo di chi rinuncia alle cure
"Non ancora attivi l'Ospedale di comunità e le Case di comunità"