Valle d'Aosta

Montagna, Rini "con ddl Fi si conferma punto di riferimento"

"Grazie a Tajani e Cattaneo per il sostegno al dipartimento"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 08 OTT - "Ringrazio in particolar modo il segretario nazionale Antonio Tajani e l'onorevole Alessandro Cattaneo, responsabile dei dipartimenti, perché con estrema lungimiranza nel marzo del 2024 di quest'anno hanno fortemente voluto l'istituzione del dipartimento Montagna e questo è un segnale forte che Forza Italia vuole dare perché, e vi do un dato che è molto significativo, l'Uncem ha espressamente definito che il 49 per cento del territorio italiano è costituito da comuni che vengono definiti comuni montani, quindi capite l'impatto anche che può avere un disegno di legge, perché guardate quando si pensa alla montagna ci vengono in mente le alte vette dal Monte Bianco e le Dolomiti, ma non è così. La definizione di comune montano è ben più ampia, quindi capite la portata anche di questo disegno di legge che era atteso da 30 anni". Così Emily Rini, responsabile nazionale del dipartimento Montagna di Forza Italia, intervenendo alla conferenza di presentazione del Ddl Montagna presso la sala Colletti del palazzo dei gruppi parlamentari.
    "È stato fatto - ha aggiunto Rini - un grande lavoro durante questi mesi. L'onorevole Angelo Paroli ci ha dato veramente un supporto, un aiuto, una disponibilità, una competenza rare e noi del dipartimento ve ne siamo veramente molto grati, come siamo grati ai senatori Ternullo e Occhiuto che hanno poi presentato questi provvedimenti in Commissione. Gli emendamenti e gli ordini del giorno che sono stati presentati da Forza Italia non nascono calati dall'alto o da idee di singoli, ma da un ampio e compiuto confronto con tutte le categorie. Senza il loro fondamentale supporto non saremmo riusciti a costruire delle proposte così efficienti ed efficaci perché solo chi la montagna la vive quotidianamente può conoscere quali siano le reali esigenze dei territori. Il segnale che il nostro partito vuole dare è proprio quello di ascolto e di un'azione caratterizzata dalla serietà, dalla pragmaticità e dalla concretezza". (ANSA).
   

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