(ANSA) - AOSTA, 17 OTT - Il Comune di Valtournenche ritiene
una "iniziativa del tutto illegittima nonché gravemente lesiva
dei propri interessi e diritti, come anche di quelli dell'intera
collettività" la registrazione dei marchi 'Breuil-Cervinia' e
'Cervinia' da parte di due privati e per questo ha deciso di
agire "in giudizio al fine di tutelare i propri interessi,
notificando in data 14 ottobre un atto di citazione". Secondo il
Comune - si legge in una nota - si tratta di "registrazioni
affette da plurime ragioni di nullità ed è in ogni caso
radicalmente infondata la pretesa di tali soggetti affinché il
Comune cessi l'uso dei toponimi in questione".
La vicenda nasce con il caso del cambio del nome di Cervinia
- frazione del Comune di Valtournenche - divampato nel dicembre
scorso: prima le polemiche per il nuovo toponimo 'Le Breuil',
deciso nella primavera 2023 dal Consiglio comunale, poi il passo
indietro annunciato per tornare al toponimo 'Breuil-Cervinia',
con un iter burocratico che però non è ancora concluso. Nel
frattempo Claudio Salto e Mauro Collomb, il primo commerciante
e il secondo maestro di sci e guida alpina, entrambi di La
Thuile, hanno chiesto e ottenuto l'attribuzione dei due marchi
da parte dell'ufficio italiano brevetti e marchi del
ministero delle Imprese. A settembre è poi partita la diffida al
Comune di Valtournenche. (ANSA).
Comune di Valtournenche, "illegittimo registrare il marchio Cervinia"
Atto di citazione per i due privati autori dell'iniziativa