Valle d'Aosta

Alluvione in Valle d'Aosta e Piemonte, 15 milioni per i ristori

Cresciuta del 50% la dotazione per attività turistiche e ricettive

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 25 OTT - Sale da 10 a 15 milioni la dotazione del decreto sui ristori per le attività turistiche e ricettive delle zone di Valle d'Aosta e Piemonte colpite dall'alluvione del 29 e 30 giugno scorsi. Lo ha annunciato Alberto Zucchi, presidente di Fratelli d'Italia Valle d'Aosta, durante l'evento 'Due anni di Governo Meloni: l'Italia torna a correre'.
    La misura "verrà gestita tramite piattaforma ministeriale" e i ristori riguarderanno "i danni materiali e la perdita di utile nel periodo compreso tra il 1/o luglio 2024 e il 31 agosto 2024 rispetto all'analogo periodo 1/o luglio 2023 e il 31 agosto 2023".
    Per quanto riguarda la regione autonoma - dove erano state colpite in particolare Cogne, con la Valnontey, e Valtournenche, con Breuil-Cervinia - i beneficiari saranno "le attività turistiche e ricettive, ivi inclusi gli esercenti gli impianti di risalita a fune, i noleggiatori di attrezzature per sport invernali nonché per il cicloturismo e l'escursionismo, le scuole di sci e di alpinismo, gli stabilimenti termali, lacustri e fluviali, i parchi tematici, i parchi divertimento, le agenzie di viaggio, i tour operator, le strutture alberghiere ed extralberghiere, i campeggi e le aree di sosta per caravan e autocaravan, gli agriturismi e il settore fieristico nonché la ristorazione e il trasporto di viaggiatori, effettuato mediante noleggio di autobus con conducente identificate dai codici Ateco che verranno indicati nel decreto alla condizione che abbiano sede operativa in uno dei 74 comuni della Valle d'Aosta".
    (ANSA).
   

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