(ANSA) - AOSTA, 25 OTT - "E' stato ufficialmente aperto un
'innovativo' cantiere politico promosso da Pour l'Autonomie,
Rassemblement Valdôtain, La Renaissance Valdôtaine, Stella
Alpina e l'associazione culturale Evolvendo. Un cantiere
politico talmente 'innovativo' da ricomprendere al suo interno,
allo stesso tempo, forze politiche sia di maggioranza che di
opposizione in Consiglio Valle.
"Delle due l'una: o Rassemblement Valdôtain decide di aderire
alla linea politica di Pour l'Autonomie e Stella Alpina, andando
così a rimpolpare i numeri della maggioranza regionale, oppure
Pour l'Autonomie e Stella Alpina decidono di aderire alla linea
politica di Rassemblement Valdôtain, facendo così mancare i
numeri all'attuale maggioranza. Non ci sono altre alternative.
Troppo facile mantenere il piede in due scarpe, criticando la
giunta da un lato e facendone parte con addirittura due
assessori dall'altro. Tutto legittimo, niente di personale.
Per il centrodestra il dialogo rimane aperto a condizione che
venga fatta chiarezza anche perché crediamo che i valdostani,
mai come in questo momento, abbiano bisogno di progetti seri,
coerenti e credibili e non di cartelli elettorali utili
probabilmente soltanto alla rielezione di qualche solito noto,
che magari già ambisce a diventare l'ennesimo ago della bilancia
di cui la nostra regione non ha certo bisogno" si conclude la
nota. (ANSA).
Centrodestra Vda, il centro autonomista è una presa in giro
"Troppo facile mantenere il piede in due scarpe"