Valle d'Aosta

Evolvendo, nessun patto segreto per elezioni anticipate

"Organizziamo risorse intellettuali per una seconda autonomia"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 29 OTT - "Nella dichiarazione di intenti sottoscritta con gli altri soggetti politici a noi affini non vi è nessun 'pactum sceleris' segretato per provocare la fine anticipata dell'attuale legislatura, come qualcuno del Club dei trentacinque va accreditando (honni soit qui mal y pense!)".
    Così in una nota l'associazione Evolvendo in riferimento al dibattito innescato dalla nascita del centro autonomista.
    "Vi è invece un convinto e dichiarato tentativo, generoso quanto ambizioso, di dare finalmente maggior autorevolezza ed incisività all'area di ispirazione autonomista, liberal-democratica e riformista della nostra Regione. Lasciamo ad altri comportarsi come il bue che dà del cornuto all'asino e cerchiamo di organizzare le volontà e le risorse intellettuali della nostra piccola ma fiera comunità per giungere a quella che a noi piace definire la seconda autonomia".
    "Non sembri un vezzo (o una banale concessione lessicale ai nostri cugini d'oltralpe) voler battezzare - prosegue Evolvendo - con un numero progressivo l'avvento di quella che sarà una vera e propria svolta epocale. Per noi L'Autonomia non è solo una categoria dello spirito da evocare e celebrare nelle feste comandate magari con un linguaggio retorico e novecentesco e neppure una sorta di riserva di caccia pervenuta per via dinastica a qualcuno: il suo fine ultimo rimane quello di accrescere le opportunità e gli spazi di libertà per i cittadini che vivono all'insegna delle sue leggi e del suo particolarismo". (ANSA).
   

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