Valle d'Aosta

'Collega ciccione', la condanna del Pd Valle d'Aosta

"Esprimere dissenso politico è diritto, offendere le persone no"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 05 NOV - Il Partito democratico della Valle d'Aosta in una nota "condanna fortemente quanto accaduto oggi durante i lavori del Consiglio regionale. Le offese ricevute dal consigliere Diego Lucianaz di Rassemblement Valdôtain sono inaccettabili. Esprimere dissenso politico è un diritto, offendere le persone no. Per questo motivo esprimiamo nuovamente una ferma condanna per l'episodio avvenuto in aula nella giornata di oggi". Il riferimento è all'espressione "ciccione" che Lucianaz, consigliere regionale di minoranza, avrebbe rivolto stamane a microfono spento, a un consigliere di maggioranza. Espressione subito stigmatizzata da un altro consigliere di maggioranza, Andrea Padovani (Federalisti progressisti - Partito democratico).
    "Per questo motivo - prosegue il Pd Vda - esprimiamo nuovamente una ferma condanna per l'episodio avvenuto in aula nella giornata di oggi. La violenza, sia essa fisica o verbale, è da condannare in ogni occasione. Episodi come questo sono inaccettabili e rappresentano una ferita non solo per la persona offesa, ma anche per il principio di rispetto e confronto che deve caratterizzare sia l'attività politica sia la vita sociale del nostro territorio". (ANSA).
   

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