Valle d'Aosta

Revisione dello Statuto, Zucchi (Fdi) "non possiamo essere esclusi"

"La materia dovrà passare in Commissione Affari costituzionali"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 09 NOV - "Fratelli d'Italia non intende abdicare il proprio ruolo nell'essere compartecipe di quella che è la scrittura della regola del gioco, la più importante regola del gioco, cioè lo Statuto della Valle d'Aosta". Così il presidente di Fdi Valle d'Aosta, Alberto Zucchi, in un incontro con gli organi di informazione convocato in occasione della visita del deputato Alessandro Urzì, capogruppo per il partito di Giorgia Meloni in Commissione Affari costituzionali.
    "Noi - ha ribadito Zucchi - non possiamo pensare di essere esclusi o quantomeno non partecipi alla stesura di quelle che sono le principali regole del gioco che reggono l'impianto della nostra autonomia", che è "un concetto caro a noi e a tutti e che noi intendiamo salvaguardare e difendere". Il presidente di Fdi Vda ha ricordato che la "materia andrà a finire nella commissione Affari costituzionali della Camera e da lì dovrà passare".
    Il riferimento è all'incontro del 31 ottobre scorso tra il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, e il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli. Il ministro, ha riferito nei giorni scorsi lo stesso Testolin, "ha dichiarato che verrà attivato quanto prima un tavolo tecnico" per la revisione dello Statuto speciale a seguito della richiesta della Regione.
    "Il discorso - ha sottolineato Massimo Lattanzi, ex coordinatore regionale di Forza Italia in Valle d'Aosta e dal luglio scorso passato a Fdi - è la mancanza di un tavolo di confronto politico prima dell'apertura del tavolo tecnico".
    (ANSA).
   

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