(ANSA) - AOSTA, 12 NOV - In occasione del Consiglio nazionale
di Arcigay che si è riunito a Caserta il 9 e 10 novembre scorsi,
l'associazione ha conferito al comitato Arcigay della Valle
d'Aosta il titolo di Capitale della Cultura Arcigay per l'anno
2027.
"Questo conferimento è, per il nostro Comitato, un
riconoscimento molto importante per il lavoro svolto dal 2019
sul nostro territorio e sarà una nuova occasione - dichiara
Giulio Gasperini, presidente di Arcigay Vda - per contrastare i
meccanismi di invisibilizzazione che la comunità Queer
valdostana subisce.
Il riferimento è al "significato vero del 'margine' teorizzato
dalla scrittrice e attivista statunitense Bell Hooks", comunica
Arcigay Vda.
"Sentiamo la responsabilità - continua Gasperini - di
costruire un programma e uno spazio culturale che valorizzi il
nostro territorio, la sua storia e la memoria della comunità
queer locale, attivando quante più alleanze e collaborazioni
possibili".
L'Aquila sarà nel 2025 la prima Capitale della cultura
Arcigay e nel 2026 sarà la volta del Comitato di Roma.
"Il recupero della storia collettiva Lgbtqia+ è oggi non solo
un'esigenza identitaria del nostro movimento, ma anche un
recupero di lotte, elaborazioni e percorsi, che ci hanno portato
alla situazione di oggi, utile per affrontare le difficoltà che
ancora il nostro Paese ci pone di fronte: le discriminazioni
continuano e sarà anche il lavoro culturale a permetterci
finalmente di superarle", aggiunge Claudio Tosi, responsabile
Cultura di Arcigay nazionale. (ANSA).
Aosta designata Capitale della cultura Arcigay 2027
Il comitato: "Porteremo il tema del margine"