(ANSA) - AOSTA, 18 NOV - L'esecutivo Testolin ha deliberato
l'adesione della Regione Valle d'Aosta alla Fondazione Cima
(Centro internazionale in monitoraggio ambientale), ente di
ricerca che si occupa dello studio, della previsione e della
prevenzione dei rischi legati ai cambiamenti climatici come
alluvioni, incendi boschivi, siccità, perdita di biodiversità
terrestre e marina.
"La convenzione - ha spiegato il presidente della Regione -
si sostanzia con l'entrata in qualità di socio da parte
dell'amministrazione regionale con un versamento di 200 mila
euro ma, al netto dell'aspetto amministrativo e procedurale,
penso che la cosa di rilievo sia proprio la possibilità di
entrare a far parte di questa fondazione assieme agli altri enti
che già ne fanno parte.
"Questo - ha aggiunto Testolin - ci darà la possibilità di
avere una centralità tutta particolare anche negli studi e negli
approfondimenti che questa fondazione svilupperà a livello
nazionale e internazionale, principalmente sull'aspetto
glaciologico ma anche sull'aspetto dei cambiamenti climatici che
coinvolgono la carenza di acqua, quindi gli aspetti legati agli
interventi nel contesto della siccità. E di collaborare ancora
in maniera più ampia e trasversale con tutti gli interlocutori
che in Valle già operano attraverso delle convenzioni: ci
permetterà di sintetizzare e di razionalizzare questo tipo di
convenzioni da Fondazione montagna sicura, all'assessorato ai
Lavori pubblici per quanto riguarda le risorse idriche,
all'assessorato all'Agricoltura per quanto riguarda l'utilizzo
delle risorse in agricoltura e anche per quanto riguarda la
sicurezza e l'interlocuzione sia con Arpa sia con Cva". (ANSA).
La Regione Valle d'Aosta aderisce a Fondazione Cima
Testolin: "All'avanguardia nel valutare i rischi ambientali"