(ANSA) - AOSTA, 20 NOV - "Vogliamo ridare alla Valle d'Aosta
una centralità nel panorama politico nazionale non per vezzo ma
per attrarre investimenti e destinare risorse sulla base di un
progetto di Regione alpina che è andato via via scadendo in
questi ultimi anni di autonomismo e progressismo di comodo. Per
dare sostanza a questa idea ci siamo proposti come quella forza
tranquilla che intende raccogliere attorno a sé tutti coloro i
quali pensano che la frase 'Voir clair et vouloir vivre' debba
tornare ad essere un modo di agire e non soltanto una scritta
sulla facciata di Palazzo Deffeyes".
"Dodici mesi di frenetica attività - prosegue - passati formando
i gruppi territoriali, organizzando in tutta la Valle serate
informative riguardo alla proposta di legge della zona franca
montana. Abbiamo vissuto con entusiasmo l'esperienza delle
Elezioni europee che ha visto Rassemblement valdôtain candidare
Stefano Aggravi e Martina Lombard, e porsi come unica e vera
voce autonomista nel panorama delle candidature. Ci siamo aperti
al mondo federalista del nord Italia consolidando e rinfocolando
i rapporti con quei movimenti che si sono riconosciuti nel
nostro modello di autonomismo e federalismo 'pragmatico' su basi
non solo ideologiche. In tal senso si è mosso anche l'impegno
dei nostri consiglieri regionali che hanno presentato numerose
iniziative legislative per agevolare e semplificare l'azione
amministrativa, per rendere più equa e solidale la contribuzione
fiscale e le pratiche di finanziamento, per rendere meno
opinabili le leggi e più snelli i rapporti tra i cittadini ed il
mondo imprenditoriale". (ANSA).
Rassemblement valdotain, "vogliamo ridare centralità a Vda"
Movimento autonomista celebra il primo anno di vita