(ANSA) - AOSTA, 21 NOV - La Regione Valle d'Aosta (attraverso
la Struttura politiche educative) e il Comando territoriale
della guardia di finanza hanno siglato un Protocollo di intesa a
tutela del diritto allo studio. L'accordo - come spiegato in una
nota - "si colloca tra le iniziative finalizzate a perseguire
obiettivi di equità sociale, a tutela delle fasce più deboli che
per esercitare il diritto allo studio hanno effettiva necessità
delle risorse pubbliche messe a disposizione dalla Regione".
Nel dettaglio, la Regione si impegna, per il prossimo triennio,
"a fornire alla guardia di finanza input informativi qualificati
di cui sia venuta a conoscenza, in ragione delle funzioni
esercitate, selezionati sulla scorta di preliminari
approfondimenti e utili per la prevenzione e la repressione di
irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria". I
reparti valdostani delle fiamme gialle "grazie all'attuazione di
un efficace scambio informativo potranno intervenire andando a
riscontrare la veridicità della documentazione prodotta per la
richiesta delle borse di studio universitarie, assicurando che
siano destinate agli studenti che ne abbiano effettivamente
diritto".
Si tratta di una collaborazione - conclude la nota - che "si
inserisce nel più ampio contesto di prevenzione degli abusi
economico-finanziari che possono danneggiare l'efficacia delle
misure a sostegno del diritto allo studio degli studenti capaci
e meritevoli, anche se privi di mezzi". L'atto formalizza a
livello regionale una collaborazione già stabilita a livello
nazionale. (ANSA).
Tutela diritto allo studio, intesa tra Valle d'Aosta e Gdf
Obiettivo è la prevenzione degli abusi economico-finanziari