Valle d'Aosta

Assistenza zooiatrica e consulenza zootecnica, approvati i programmi

Previsto anche il contrasto all'antibiotico-resistenza nella cura della mastite bovina

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 26 NOV - La giunta regionale ha approvato i programmi di assistenza zooiatrica veterinaria e di consulenza zootecnica aziendale per l'anno 2025, che comprendono al loro interno anche un programma di contrasto all'antibiotico-resistenza nella cura della mastite bovina, un programma di lotta alle parassitosi bovine, un programma sulla biodiversità e registrazione riproduzione animale e un programma veterinario aziendale.
    Il programma di contrasto all'antibiotico-resistenza nella cura della mastite bovina consentirà un monitoraggio del consumo di farmaci in ogni allevamento per la raccolta di dati utili al fine di prevedere le adeguate misure di prevenzione igienico-sanitarie e di contenimento dell'uso di antimicrobici.
    Prevede inoltre specifiche azioni di prevenzione, controllo e cura della malattia, che mirano a: favorire l'uso corretto del farmaco e contrastare l'antibiotico-resistenza; diminuire il consumo di antibiotici in allevamento; garantire supporto veterinario a tutte le aziende produttrici di latte della Regione; controllare e diminuire la presenza di Staphilococcus aureus nel latte; aumentare il benessere animale e la sicurezza alimentare; garantire la produttività del bestiame allevato. "Il contrasto all'uso eccessivo di antibiotici è fondamentale anche in ambito animale -commenta l'assessore alla Sanità, Carlo Marzi- e rientra in una strategia comune multidisciplinare".
    I programmi di assistenza zooiatrica veterinaria e di consulenza zootecnica aziendale presentati dall'Associazione nazionale allevatori bovini di razza valdostana (Anaborava) prevedono una spesa complessiva massima pari a 1.305.564 euro, di cui 390.825 euro per il programma di assistenza zooiatrica veterinaria e 914.739 euro per il programma di consulenza zootecnica aziendale.
    Con un'altra delibera la giunta regionale ha approvato il piano vaccinale per la febbre catarrale degli ovini (blue tongue) sierotipo btv-8, per una spesa prevista di 228.897 euro.
    "Abbiamo previsto - spiega l'assessore Marzi - di essere i primi in Italia a sottoporre ad intervento vaccinale obbligatorio i capi della specie ovina valdostana per Btv-8 e i capi della specie bovina, così da intervenire con forza sulla specie più a rischio e più coinvolta. Prevediamo comunque la facoltà, per ridurre ulteriormente il rischio di diffusione del virus, di sottoporre a vaccinazione volontaria i bovini e i caprini non soggetti a vaccinazione obbligatoria". (ANSA).
   

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