Valle d'Aosta

Grosjacques, "impianti a fune traino per il turismo"

"E' la strada giusta, dobbiamo continuare in questa direzione"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 28 NOV - "Abbiamo la consapevolezza che il settore degli impianti a fune, nel quale si continuano ad investire grandi risorse, fa da traino anche allo sviluppo dell'attività turistico-ricettiva". Così l'assessore al Turismo, sport e commercio, Giulio Grosjacques, commentando l'analisi delle ricadute socio-economiche in Valle d'Aosta delle società degli impianti di risalita controllate da Finaosta. Secondo lo studio, condotto da Althesys strategic consultants, il "valore generato" dagli impianti di risalita "è sei volte i contributi stanziati" dalla Regione "per il settore negli ultimi tre anni".
    "I numeri - ha aggiunto Grosjcques - ci dicono qual è la ricaduta sul territorio di questi investimenti" e "direi che questa analisi ci fa capire che siamo sulla strada giusta e che ovviamente dobbiamo continuare su questa direzione". Quindi "questo connubio turismo, impianti a fune, attività ricettive è davvero estremamente importante per la nostra regione".
    "Da un lato - ha spiegato l'assessore - Finaosta controlla queste società, ma sostiene buona parte del sistema turistico ricettivo, perché abbiamo anche un volano di mutui e di attività di sostegno per il settore che sono altrettanto importanti, che contribuiscono a rendere sempre più efficiente e qualificata la filiera del turismo". "Oltretutto, avendo la delega anche allo Sport, devo dire - ha proseguito Grosjacques - che l'efficienza, la qualità, l'importanza degli impianti a fune e delle società che li gestiscono, che hanno raggiunto dei livelli di eccellenza, ci consentono di poter ospitare nella nostra piccola regione manifestazioni invernali ma non soltanto, perché quest'anno anche grazie alla collaborazione degli impianti a fune ospiteremo una coppa del mondo di mountain bike, che dovrà avere necessariamente il supporto degli impianti". (ANSA).
   

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