Valle d'Aosta

Cretier, "il 30% del bilancio va alla salute e al sociale"

"Pieno sostegno alla giunta autonomista progressista"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 10 DIC - "Le politiche sociali e la tutela della salute rappresentano quasi il 30%: una scelta decisa e puntuale proprio perché la sanità regionale è importante. Molto è stato fatto, ma molto rimane da fare, soprattutto l'attenzione al cittadino che si rivolge alla sanità pubblica e ai suoi servizi, alla prevenzione, alla diagnostica. Attrattività e concorsi hanno rallentato la fuga all'estero di personale, ma non ancora compensato le necessità del settore e risolto i tanti problemi strutturali: non c'è ancora quel segnale di inversione di rotta stabile, anche se molto dipende anche delle scelte del governo centrale nel sostenere misure idonee per il servizio sanitario nazionale". Così il capogruppo di Fp-Pd, Paolo Cretier, durante la discussione generale sulla legge di stabilità e sul bilancio di previsione della Regione per il triennio 2025-2027.
    "Le parti sociali ed economiche, sentite in audizione, hanno espresso pareri complessivamente positivi su questo bilancio, così come il Cpel - ha riferito Cretier - che ha apprezzato i fondi destinati agli enti locali, sia per gli interventi sul territorio, sui collegamenti interni e sulla prevenzione dei rischi idrogeologici. E sono proprio i sindaci ad essere in trincea nel territorio, con un fardello di funzioni importanti e con questo bilancio diamo un sostegno importante alle casse comunali.
    In questi giorni, una certa politica legge in modo molto negativo le scelte fatte con il bilancio ma queste sono le scelte della maggioranza fatte con il programma di legislatura, che noi sosteniamo dall'inizio. Con il nostro voto favorevole, garantiamo una piena fiducia e un pieno sostegno al governo regionale autonomista progressista". (ANSA).
   

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