(ANSA) - AOSTA, 16 DIC - La giunta regionale ha approvato la
stabilizzazione del centro di ricerca dedicato alla medicina
personalizzata, preventiva e predittiva, denominato 'Cmp3vda'.
Per le attività del centro, costituito nell'ambito del
progetto di ricerca e sviluppo '5000genomi@vda", la Regione ha
concesso un contributo complessivo di circa 12 milioni di euro,
oltre al cofinanziamento apportato dal partenariato che ha
elevato la dotazione finanziaria totale a circa 20 milioni di
euro.
Il capofila del progetto è la Fondazione Istituto Italiano di
Tecnologia - Iit e i partner sono la società Engineering D.hub
spa, l'Università della Valle d'Aosta, l'azienda
Ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di
Torino e la Fondazione Clément Fillietroz-Onlus.
La stabilizzazione del Cmp3vda, che sarà finalizzata nel
corso del 2025, avverrà attraverso la costituzione di un centro
della rete Iit in Valle d'Aosta e l'assegnazione stabile di
risorse finanziarie, pari a circa 1,5 milioni di euro annui,
sostenute dallo stesso istituto, oltre alla stipula di accordi
bilaterali tra Iit medesimo e gli attuali partner interessati.
"Il raggiungimento di questo importante obiettivo -
sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy -
permetterà alla nostra regione di beneficiare della
collaborazione di un istituto di ricerca di livello
internazionale, quale è Iit, di sviluppare nuovi filoni di
ricerca e aprire nuove collaborazioni per far crescere
l'attrattività del territorio nell'ambito del settore medicale,
in termini di attrazione dei talenti e degli investimenti, con
interessanti ricadute socio-economiche e tecnico-scientifiche
sul territorio regionale.
Quest'intervento inoltre s'inserisce nelle attività che
l'assessorato sta portando avanti nell'ambito della ricerca
scientifica che prevede anche la creazione di un centro
regionale unificato ad essa dedicato".
Il direttore scientifico di Iit, Giorgio Metta, dichiara:
"Siamo orgogliosi di questo risultato, reso possibile grazie
alla Regione, ai partner e a tutto lo staff scientifico del
progetto 5000genomi@vda che ha determinato la nascita del
Centro. Il futuro del Cmp3vda sarà un tassello importante della
strategia dell'Istituto per portare l'analisi genomica nella
pratica clinica, stimolando sinergie e aggregazioni, a livello
locale, nazionale e internazionale. Abbiamo un'opportunità
concreta di sviluppare una medicina di precisione e
personalizzata sulle unicità di ciascun paziente". (ANSA).
Approvata la stabilizzazione del Centro di ricerca Cmp3vda
Bertschy: "Nuove collaborazioni per l'attrattività del territorio"