Valle d'Aosta

Testolin, "percorso solido per il futuro del sistema Valle d'Aosta"

"Tangibile prospettiva di una maggiore attrattività per i giovani"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 20 DIC - "Nel 2024, la Valle d'Aosta ha raggiunto una nuova stabilità e una crescita sostenibile del bilancio, che ci permettono di tracciare un percorso solido per il futuro della comunità valdostana e, più in generale, per il 'sistema Valle d'Aosta'". Così il presidente della Regione, Renzo Testolin, nel rapporto annuale 2024.
    "Il bilancio di quest'anno - prosegue Testolin - rappresenta un nodale punto di svolta, segnalando una crescita finanziaria riconosciuta positivamente anche dalle principali agenzie internazionali di rating che, nell'analisi degli indicatori (quadro istituzionale, andamento economico e sociale, solidità finanziaria, gestione della spesa sanitaria), hanno assegnato alla Valle d'Aosta una valutazione superiore a quella dello Stato, motivo di orgoglio non solo nel panorama nazionale ma anche a livello internazionale".
    Per il presidente della giunta "questo progresso permette una pianificazione regionale appropriata, che possa puntare ad uno sviluppo sostenibile ed equilibrato nei vari settori. È con orgoglio che in chiusura di legislatura consegniamo un bilancio in ordine e con una prospettiva stabile che permetta un'adeguata programmazione, anche per il primo biennio della prossima legislatura. L'impegno nella programmazione finanziaria ha reso tangibile la prospettiva di un futuro possibile e più attrattivo, anche per i giovani che abbiano voglia di investire la loro professionalità in Valle d'Aosta, dando concretezza alla trasformazione della nostra terra di montagna in un polo sempre più interessante per opportunità professionali ed eventi di rilievo, mediante interventi strategici".
    "Il filo conduttore - sottolinea Testolin - deve essere quello della sostenibilità, dell'accessibilità e dell'attenzione al territorio e alla comunità, in un'ottica di sviluppo e valorizzazione delle risorse e del patrimonio della nostra Regione, con un'attenzione particolare a vivere e far vivere la montagna sia attraverso investimenti che ne aumentino la sicurezza e che la preservino, là dove possibile, dai cambiamenti climatici". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it