Valle d'Aosta

Morto Rollandin, Milanesio "è stato il politico valdostano più rilevante"

"Oggi non vedo né eredi né emuli profilarsi all'orizzonte"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 22 DIC - "Augusto è stato certamente il personaggio più rilevante che abbia calcato la scena politica della nostra Regione dall'avvento dell'Autonomia ad oggi. Quanto affermo non attiene tanto ad una sua particolare maestria nella recita del teatrino della politica. Quanto piuttosto alla sua innata capacità di gestire ed implementare - con rara efficacia - un consenso elettorale senza precedenti; peraltro democraticamente conquistato". Così l'ex politico socialista valdostano Bruno Milanesio, oggi referente dell'associazione Evolvendo, ricorda Augusto Rollandin.
    "E' stato dunque un uomo di potere? Certamente! Ma a differenza di altri in Lui ha sempre prevalso la 'concretezza': vale a dire la pratica della 'cultura del risultato' fatta di poche parole, di molta determinazione ed un dispiego - senza risparmio - delle sue non comuni risorse fisiche ed intellettuali. Fu vera gloria? Se l'era Augustea valdostana è durata ininterrottamente (tra luci ed ombre) quasi un quarto di secolo oggi non vedo né eredi né emuli profilarsi all'orizzonte per perpetuarne l'epopea".
    "Quanto ai detrattori - prosegue Milanesio - che si cimenteranno nella consueta 'damnatio memoriae' raccontandoci fatti, misfatti nonché difetti attribuibili a 'l'Empereur' vorrei ricordare - per quel che mi riguarda - che molti di quei difetti, a ben vedere, erano semplicemente difetti delle sue qualità. Ai posteri l'ardua sentenza! Prendo parte al dolore di quanti Gli vollero bene". (ANSA).
   

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