Valle d'Aosta

Courmayeur, un provvedimento per trovare casa ai lavoratori

"Servono 400 posti letto, per ora diamo risposte a 80 persone"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 24 DIC - Il Consiglio comunale di Courmayeur ha approvato con nove voti favorevoli (Siamo Courmayeur) e due astenuti (Esprit Courmayeur) una variante non sostanziale al piano regolatore con l'obiettivo, tra gli altri, di inserire una nuova destinazione d'uso relativa ad abitazioni per persone che hanno necessità di abitare nel Comune per motivi lavorativi.
    "Siamo contenti - ha detto il sindaco, Roberto Rota - di chiudere questo iter che è durato un po' di mesi, e che non è stato semplice. La variante che consente ai datori di lavoro di poter affittare per i propri dipendenti alloggi oggi destinati a prima casa può essere un piccolo primo segnale che il tema è all'attenzione del Comune e della Regione. Da un'indagine interna che abbiamo realizzato servono 400 posti letto a Courmayeur. Questa variante potrà dare intanto una piccola risposta per una forbice da 60 a 80 posti letto".
    L'assessore comunale all'urbanistica, Alberto Motta, ha precisato: "A questo riguardo è sempre ammesso il mutamento di destinazione d'uso a favore di residenze per persone che hanno necessità di abitare nel Comune per motivi di lavoro, previo convenzionamento che espliciterà anche le modalità di dimostrazione del possesso dei requisiti ai fini dell'accertamento comunale. Inoltre, tale mutamento di destinazione può essere realizzato a condizione che tali unità siano locate esclusivamente a persone fisiche, in possesso di un regolare contratto di lavoro; ditte e/o società con sede operativa nel Comune per essere messe a disposizione di dipendenti. Le locazioni aventi finalità turistica non rientrano nella presente disciplina".
    Un'altra modifica riguarda i requisiti soggettivi per i richiedenti prima casa. La destinazione d'uso a prima casa potrà essere realizzata a condizione che il richiedente e tutti i componenti del nucleo familiare non siano proprietari a titolo esclusivo o usufruttuari di altre unità abitative residenziali "in tutto il territorio nazionale" (la norma precedente indicava nel Comune). (ANSA).
   

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