Valle d'Aosta

Tac al gatto, assessore Marzi "doveroso fare piena chiarezza"

"Ma non si metta in ombra l'operato quotidiano dei sanitari"

Tac al gatto, assessore Marzi "doveroso fare piena chiarezza"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 05 FEB - "E' doveroso venga fatta piena chiarezza su quanto accaduto, accertando eventuali responsabilità, al fine di garantire il rispetto delle regole e del corretto utilizzo delle risorse pubbliche. L'azienda Usl ha già avviato le opportune verifiche e, come previsto, sarà un organismo terzo a valutare il caso e ad adottare eventuali misure". Così l'assessore regionale alla Sanità della Valle d'Aosta, Carlo Marzi, sulla vicenda del dottor Gianluca Fanelli, radiologo interventista, marito della senatrice Nicoletta Spelgatti (Lega), che per salvare la sua gatta precipitata per sei piani l'ha sottoposta a Tac e a drenaggio di pneumotorace all'interno dell'ospedale Parini di Aosta, dove è responsabile della struttura semplice di Radiologia e neuroradiologia interventistica.
    "È importante - prosegue Marzi - che episodi come questo non mettano in ombra l'operato quotidiano dei professionisti che lavorano nel mondo della sanità e che rappresentano un punto di riferimento per la comunità. La trasparenza e il rigore, nell'applicazione delle procedure, vanno di pari passo con il riconoscimento dell'impegno di tutti coloro che ogni giorno garantiscono assistenza e cura ai cittadini.
    Anche per questo motivo, auspico - conclude Marzi - non si approfitti di questa occasione per eventuali strumentalizzazioni che sarebbero inopportune, sia perché la sanità valdostana è un bene primario comune alla nostra comunità, da tutelare sempre e comunque, sia perché il buonsenso politico deve avere come priorità l'attenzione al lavoro svolto tutti i giorni dai nostri operatori". (ANSA).
   

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