(ANSA) - AOSTA, 21 MAR - Il giudice del lavoro di Aosta, Luca
Fadda, ieri ha accolto i ricorsi depositati nell'interesse di
educatori ed ex-educatori del Convitto Chabod iscritti al
sindacato Cisl scuola Valle d'Aosta, che ha patrocinato le
cause.
Il giudice - riferisce il sindacato in una nota - ha
dichiarato il diritto di quattro educatori (precari e non) di
percepire il cosiddetto 'Bonus 500 euro' introdotto dalla legge
107/2015 e ha quindi condannato l'amministrazione regionale a
corrispondere ai ricorrenti 9.
"Finalmente, anche al personale educativo del Convitto
Regionale, già in gran parte pregiudicato da un'invalsa pratica
di abusiva reiterazione dei contratti a termine, viene
riconosciuto un effettivo supporto all'obbligo formativo che su
di esso incombe, consacrando il pieno inserimento degli
educatori nell'ambito della comunità educante", commenta Alessia
Démé, segretaria generale della Cisl Scuola Valle d'Aosta. "Ecco
perché si tratta di una vittoria così importante che,
auspichiamo, possa indurre il potere politico ad accelerare il
percorso volto alla modifica della l.r.18/2016 ed alla
conseguente estensione, questa volta in via sistematica, del
beneficio anche al personale educativo". (ANSA).
Bonus 500 euro riconosciuto ad altri educatori del Convitto
Regione condannata dal giudice del lavoro di Aosta
