Valle d'Aosta

Studio Univda per disegnare futuro dell'agricoltura montana

Siglata una convenzione tra l'ateneo e l'assessorato

Studio Univda per disegnare futuro dell'agricoltura montana

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 24 MAR - Avviare una collaborazione per attività di ricerca scientifica e di ricerca applicata su ambiti di rilevanza strategica per i settori agricolo e forestale valdostani, approfondendo aspetti cruciali attraverso la raccolta e l'analisi di dati qualitativi, il monitoraggio di attività avviate sul territorio e lo sviluppo sperimentale di processi e strumenti di valutazione qualitativa e quantitativa: è l'obiettivo di una convenzione quadro tra l'assessorato regionale dell'agricoltura e l'Università della Valle d'Aosta, che è stata approvata dalla giunta.
    "Per la prima volta i settori agricolo e selvicolturale si interfacciano con l'Università - sottolinea l'assessore Marco Carrel - per applicare le competenze del mondo universitario valdostano alla realtà agricola della nostra regione. Attraverso le competenze di ricerca e di analisi offerte dall'Università, vogliamo riuscire a fare emergere, in particolare, quali sono le motivazioni, le difficoltà, le opportunità e le prospettive che caratterizzano il lavoro agricolo in montagna, aspetti che, al di là di un approccio emotivo, spesso sfuggono a rilevazioni meno accurate. Sarà un percorso che condivideremo, in tutte le sue fasi, con le associazioni di settore e con i portatori di interesse locali e che ci doterà di strumenti nuovi per affrontare con maggiore efficacia i problemi che preoccupano il mondo agricolo valdostano".
    "La firma di questa convenzione - aggiunge Manuela Ceretta, Rettrice dell'Università della Valle d'Aosta - è un momento di grande soddisfazione per Univda, data la centralità del settore agricolo e forestale non solo come risorsa economica, ma come patrimonio sociale e culturale. Si tratta di un progetto congiunto che, da oggi al 2028, coinvolgerà non soltanto le istituzioni pubbliche, ma tutti gli attori del settore in un percorso partecipativo che guarda al futuro". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it