(ANSA) - AOSTA, 23 OTT - Il bilancio 2013 della Saint-Vincent
Resort&Casinò chiude con una perdita globale di 21 milioni:
"non è un bilancio 'normale' e, come per il 2012, la perdita era
stata prevista nei piani aziendali, ma il risultato è stato
peggiorato dal perdurare della crisi economica nazionale". Lo ha
detto in Consiglio regionale l'assessore regionale alle finanze
Ego Perron, illustrando la relazione sull'andamento della casa
da gioco e la proposta di ricapitalizzazione della società.
"Come negli anni precedenti - ha aggiunto Perron - a fronte
di un andamento positivo del risultato economico della Casa da
gioco (+ 684 mila euro), i Servizi alberghieri hanno registrato
una perdita di circa 8.2 milioni di euro, causati principalmente
dalla ridotta attività conseguente ai lavori previsti dal Piano
di sviluppo". L'impatto maggiore è stato generato dagli "stralci
relativi all'eliminazione di impianti obsoleti dell'hotel non
più a norma per 9.1 milioni di euro, fattore straordinario
esaurito che non si ripeterà più nei prossimi esercizi". I
lavori intrapresi "con rapidità e decisione rappresentano di
fatto l'unica garanzia vera per il futuro della società
altrimenti destinata alla dismissione e alla chiusura; ci vorrà
il tempo necessario affinché le strutture realizzate comincino a
produrre utili", ha aggiunto l'assessore Perron. (ANSA).
Perron, crisi peggiora perdita casinò
Bilancio 2013 chiude con negativo di 21 milioni di euro
