(ANSA) - AOSTA, 19 DIC - Un bilancio che la maggioranza
fatica a riconoscere come proprio e che la Lega e il Mouv'
disconoscono dopo le ultime modifiche apportate. Questo in
sintesi il dibattito che si è sviluppato in Consiglio regionale
sui documenti finanziari (Defr, Bilancio di previsione e legge
di stabilità).
Per il consigliere dell'Uvp Alessandro Nogara, la maggioranza
"ha fatto i salti mortali per portare a casa il bilancio per
evitare di andare in esercizio provvisorio". In una posizione di
dialogo tra maggioranza e opposizione si è posto Claudio Restano
(PnV-Gruppo Misto), annunciando, nel corso del dibattito sul
bilancio, di voler "parlare con tutti, soprattutto con le forze
politiche disponibili al confronto e che condividono i principi
di PNV, con le forze di maggioranza odierna ma anche con la Lega
ed il Mouv'".
Netta la critica della Lega Valle d'Aosta riguardo alle
modifiche presentate dall'attuale maggioranza al testo varato
dalla Giunta precedente, presieduta da Nicoletta Spelgatti: "è
stata proclamata la cancellazione degli sgravi IRPEF e del Bon
de Chauffage, avete messo le mani in tasca a 74 mila valdostani
togliendo loro quei cinque milioni di euro che noi avevamo messo
a disposizione", ha denunciato il capogruppo del Carroccio
Andrea Manfrin. Sulla stessa lunghezza d'onda si è posto Stefano
Ferrero, capogruppo di Mouv': "Noi crediamo che le modifiche
apportate al bilancio siano lo specchio di una vecchia cultura
dell'immobilismo. La cultura di chi non si accorge che le cose
sono cambiate, di chi continua a governare con i soliti metodi:
privilegi agli amici, sostenere allo sfinimento scelte che sono
sbagliate, tagliare risorse ai cittadini".
Sulla manovra finanziaria nel suo complesso è stata chiara la
bocciatura del Movimento 5 stelle: "In questo bilancio - ha
chiarito il capogruppo - leggo solo un tentativo di
sopravvivenza: si va avanti finché ci sono risorse, poi si
vedrà. È la stessa cosa fatta per il Casinò: nessun piano di
rilancio industriale, solo una flebo per farlo restare in vita".
Il capogruppo di Impegno Civico, Alberto Bertin, ha invece
puntualizzato che "tra i due bilanci della vecchia e della nuova
maggioranza le differenze sono estremamente limitate e prevale
la continuità: in termini finanziari la differenza si
concretizza in meno dell'1 per cento".(ANSA).
'Bilancio emergenza' divide Consiglio
A Lega e Mouv' non piacciono ultime modifiche