Il differimento del versamento dei tributi regionali, finanziamenti agevolati per aziende e professionisti, indennizzi per i lavoratori autonomi e professionisti, ma anche per i dipendenti in cassa integrazione e per gli affitti degli studenti universitari. Queste alcune delle misure previste dalla proposta di legge approvata oggi dal Consiglio regionale con 34 voti favorevoli e l'astensione di Emily Rini (Pour notre Vallée, Area Civica, Front Valdôtain).
Con il provvedimento vengono stanziati 25 milioni di euro. E' previsto, dopo l'assestamento al bilancio, un ulteriore provvedimento che potrebbe beneficiare di una dotazione finanziaria di almeno 120 milioni di euro.
Tra gli aiuti varati oggi figurano anche indennizzi ai titolari di contratti di locazione ad uso non abitativo, l'esenzione dall'addizionale regionale all'Irpef per il 2020 per i redditi inferiori ai 15 mila euro, bonus di 100 euro per ogni figlio a carico, un trasferimento straordinario ai Comuni destinato alla solidarietà per l'acquisto di prodotti alimentari, di prima necessità e per l'accesso alla rete Internet a favore di soggetti che si trovano in situazione di grave disagio economico.
"Misure straordinarie di solidarietà" potranno essere finanziate attraverso la rinuncia, o la riduzione, da parte dei consiglieri regionali della loro indennità di carica e di funzione e dalla riduzione del 50 per cento dei contributi ai gruppi consiliari.
Quanto alle gestione amministrativa degli aiuti, nel testo di legge viene prevista una "modalità telematica tramite una piattaforma unica dedicata" e una "struttura regionale dedicata". Nel corso della seduta sono stati approvati anche 14 ordini del giorno, sui 18 presentati.
Coronavirus: via libera seconda tranche aiuti da 25 mln
Con 34 voti favorevoli. Rini si è astenuta