"Abbiamo letto con perplessità e preoccupazione le dichiarazioni del segretario della Lega, Marialice Boldi, interpretate come uno stop al siamo tutti d'accordo. Ricordiamo che in Commissione molte posizioni erano distanti e solo grazie all'abilità politica e alla forza di persuasione di qualche componente si è giunti, alla fine, a un accordo mediato tra le posizioni della Commissione e quelle del Governo.
A seguito delle dichiarazioni del coordinatore di Fratelli di Italia, "ci chiediamo se sia il preludio a un accordo tra la parte salviniana della Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, coordinata dalla Presidentessa Rini, previa epurazione politica del gruppo del gipeto. Oppure è l'ennesimo tentativo di spaccare il gruppo leghista? Forse qualcuno del gruppo Lega ha nostalgia dei bei tempi in cui si poteva sparare a zero sul Governo e adesso che c'è da trovare soluzioni teme di perdere la propria identità?".
«Siamo disorientati: nel momento in cui c'è la necessità di trovare soluzioni per sopperire a una enorme assenza di governo, nel momento in cui le proprie visioni e idee politiche possono trasformarsi in azioni concrete e risolvere i problemi reali di tanti valdostani, la Segretaria Boldi preferisce un risultato di piccolo cabotaggio alla possibilità di dimostrare che la Lega ha la capacità di lavorare per tutti superando le piccole convenienze politiche?" proseguono.
Infine Cognetta e Ferrero suggeriscono alla segretaria Boldi: "Le uscite da opposizione in questo momento le faccia fare a chi come Rini e Zucchi si riempiono la bocca di proposte riciclate per assumere posizioni da finta opposizione a un governo che non c'è. Lei, invece, faccia il possibile per portare avanti le soluzioni della Lega e vedrà che la storia gliene renderà merito".
Regione: VdaLibra contro Lega, mediare non è larghe intese
"Preferito risultato di piccolo cabotaggio a soluzione problemi"