La terza Commissione "Assetto del territorio" del Consiglio Valle ha concluso il ciclo di audizioni sulla petizione promossa dal Comitato "La Valle non è una discarica" per contrastare l'arrivo in Valle d'Aosta di rifiuti industriali speciali non pericolosi prodotti in altre regioni.
"In questo mese - commenta il Presidente della terza Commissione, Albert Chatrian (Av-Sa) - abbiamo sentito in prima battuta l'Assessore regionale all'ambiente con i dirigenti competenti, quindi i primi firmatari della petizione e oggi i Sindaci di Aymavilles, Issogne e Jovençan, l'Arpa e il Coordinatore del Dipartimento regionale programmazione, risorse idriche e territorio.
"La sfida è quella di raccogliere le esigenze rappresentate - prosegue Chatrian - per avanzare proposte utili ad affrontare la revisione integrale del piano rifiuti 2021, l'atto strategico della programmazione. A gennaio 2020, la Regione ha già approvato a larga maggioranza numerose modifiche legislative e amministrative nel solco di quanto manifestato dai firmatari della petizione: ora è tempo di raccogliere ulteriormente le suggestioni contemperando tutela della salute e corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti, consapevoli del grido d'allarme che arriva dai territori e delle azioni già messe in atto nel tempo dall'Assessorato".
Petizione discariche,concluse audizioni commissione
Chatrian, approfondita tematica delicata