Valle d'Aosta

Dopo pausa estiva torna a riunirsi Assemblea valdostana

Il 21 e 22 settembre

Redazione Ansa

Dopo la pausa estiva - ad eccezione della riunione per il parere sullo scioglimento del Consiglio comunale di Saint-Oyen - il Consiglio Valle torna a riunirsi mercoledì 21 e giovedì 22 settembre per discutere un ordine del giorno composto da 76 oggetti, di cui 35 rinviati dall'adunanza di fine luglio.
    Diciotto le interrogazioni, di cui quattro del gruppo Forza Italia (piano regionale per la non autosufficienza; situazione dei concorsi banditi dall'Azienda Usl e dei servizi ospedalieri e territoriali esternalizzati nel 2022; ripristino di un tetto di un condominio dell'Azienda regionale edilizia residenziale; demolizione dei grattacieli del quartiere Cogne, riqualificazione energetica e progetto Pinqua), undici del gruppo Lega Vda (utilizzo della procedura di chiamata pubblica per l'assunzione di bidelli da assegnare alle istituzioni scolastiche valdostane; applicazione della normativa regionale in materia di mobilità volontaria nell'ambito del comparto unico; nuova programmazione della Politica agricola comune e del Programma di sviluppo rurale 2023-2027; rapporti tra la Regione e l'ente "Osservatorio turistico della Valle d'Aosta"; pianificazione e reclutamento del personale dipendente dalla Fondation Grand Paradis; valutazioni sulla collaborazione tra la Regione e il Consiglio di amministrazione di Monterosa Spa; ritardo nella segnalazione di indisponibilità di medico e ambulanza del soccorso sanitario dell'Usl al torneo "La Piazza" a Saint-Vincent; verifiche sulle denunce nei confronti di ospiti della Comunità per minori Petit Foyer; progetti terapeutici e riabilitativi per soggetti con patologie psichiatriche e procedimenti penali in corso; affido di un incarico professionale di collaborazione tecnico-scientifica per l'analisi del processo di impoverimento in atto sul territorio; copertura dei costi per l'applicazione della disciplina della morosità incolpevole relativa agli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica), una del gruppo Pour l'Autonomie (aumento dei pedaggi sul traffico autostradale e conseguenti ricadute sull'economia regionale) e due del gruppo Progetto Civico Progressista (schemi di norme di attuazione dell0 Statuto speciale licenziati dalla Commissione Paritetica nell'ultimo anno di attività; conferma dei servizi sperimentali gratuiti di trasporto pubblico notturno Aosta/Courmayeur e Aosta/Pont-Saint-Martin).
    Le interpellanze iscritte all'ordine del giorno sono quarantaquattro: cinque del gruppo Forza Italia, 26 del gruppo Lega Vda, quattro del gruppo Pour l'Autonomie e nove del gruppo Progetto Civico Progressista. Il Consiglio discuterà anche cinque mozioni e una risoluzione. 
   

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