(ANSA) - AOSTA, 04 GEN - Il Consiglio Valle tornerà a
riunirsi mercoledì 11 e giovedì 12 gennaio, per discutere un
ordine del giorno di 53 punti.
L'Aula, a seguito degli approfondimenti condotti nella prima
Commissione, sarà chiamata a deliberare in merito
all'effettuazione del referendum consultivo di iniziativa
popolare sulla proposta di legge numero 58 riguardante le norme
per l'elezione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta e ad
approvare il relativo quesito da rivolgere agli elettori dei
Comuni della Regione.
I consiglieri procederanno poi ad approvare la Strategia
regionale di sviluppo sostenibile della Valle d'Aosta 2030
integrata con il Quadro strategico regionale e la proposta di
complemento regionale per lo sviluppo rurale del piano
strategico della Pac 2023-2027 della Regione.
Per quanto riguarda l'attività ispettiva, sono state
depositate dodici interrogazioni, di cui due del gruppo Forza
Italia (interventi presso la caserma dei Vigili del fuoco di
Aosta e previsione di un distaccamento nel nuovo aeroporto
regionale; adempimento di Trenitalia degli obblighi previsti dal
contratto di servizio per la gestione della tratta ferroviaria
regionale), sette del gruppo Lega Vallée d'Aoste (individuazione
di una sede alternativa per l'Ufficio esecuzioni penali esterne
di Aosta; verifica di segnalazioni di problemi tecnici agli
autobus di linea nella cintura di Aosta; politica regionale di
sviluppo della produzione di idrogeno; stato di avanzamento
degli interventi di riqualificazione della piscina di
Pré-Saint-Didier; interlocuzioni con Anas per un aggiornamento
del piano di interventi da eseguire nella zona del comune di
Pré-Saint-Didier interessata dalla frana del 25 dicembre scorso;
messa in sicurezza del tratto stradale nel comune di
Pré-Saint-Didier colpito dalla frana; interlocuzioni con il
Comune di Aosta sulla soppressione del vincolo urbanistico
relativo all'edificio sede dell'ex Centrale del latte), una del
gruppo Pour l'autonomie (che chiede notizie sulla nomina del
coordinatore del Gal Valle d'Aosta) e due del gruppo Progetto
civico progressista (destinazione delle derrate alimentari
acquistate per i partecipanti alla Coppa del mondo di sci a
seguito dell'annullamento della gara; contratto preliminare di
acquisto da parte di Cva di una società specializzata nella
gestione di impianti fotovoltaici).
Delle 25 interpellanze depositate, cinque sono del gruppo
Forza Italia, 15 del gruppo Lega Vallée d'Aoste, due del gruppo
Pour l'autonomie, tre del gruppo Pcp. Il Consiglio discuterà
inoltre cinque mozioni. (ANSA).
Legge elettorale: l'Aula chiamata a decidere sul referendum
Riunione l'11 e il 12 gennaio, 53 punti all'ordine del giorno