Valle d'Aosta

Il Defr alla prova dell'aula, l'Assemblea torna a riunirsi

Anche tre ddl nell'ordine del giorno dell'8 e 9 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 31 OTT - Il Consiglio Valle è convocato mercoledì 8 e giovedì 9 novembre, per discutere un ordine del giorno composto di 60 oggetti, di cui 13 rinviati da precedenti adunanze. L'Assemblea sarà chiamata ad approvare il Documento di economia e finanza regionale per il triennio 2024-2026, oltre che l'atto di razionalizzazione periodica al 31 dicembre 2022 delle partecipazioni regionali, sui quali la seconda commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza il 23 ottobre.
    All'esame dell'Aula figurano anche tre disegni di legge. Il primo detta nuove disposizioni per il reclutamento dei segretari degli enti locali della Valle d'Aosta, di cui sono relatori i consiglieri Corrado Jordan (Av-Vdau) e Antonino Malacrinò (Fp-Pd) e sul quale le commissioni prima e seconda hanno espresso parere favorevole a maggioranza nella riunione del 30 ottobre. Il secondo contiene il riconoscimento dei debiti fuori bilancio della Regione e modificazioni al secondo provvedimento di assestamento al bilancio di previsione 2023, su cui relaziona il consigliere Antonino Malacrinò e su cui la seconda commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza il 30 ottobre. Il terzo disegno di legge, di cui è relatore il consigliere Corrado Jordan, modifica le norme in materia di servizi di trasporto pubblico di linea (legge regionale numero 29/1997) e ha ottenuto il parere favorevole a maggioranza della quarta Commissione nella seduta del 27 ottobre.
    In merito all'attività ispettiva, sono state presentate 14 interrogazioni, di cui due del gruppo Forza Italia (realizzazione del collegamento Pila/Platta de Grevon e sicurezza di alcuni attraversamenti delle piste da sci; valutazione sugli interventi appaltati dal Bim attraverso la società Services des eaux valdôtaines). Il gruppo Lega Vallée d'Aoste ne ha depositate tre (tempistiche per l'indizione del concorso per il personale giornalistico da assegnare agli Uffici stampa del comparto unico regionale; aggiornamento del piano antincendio delle strutture dell'autoporto e delle gallerie commerciali di Pollein; analisi delle potenziali ricadute della cessione del gruppo 'Arriva' sul servizio di trasporto pubblico locale e sul personale dedicato).
    Il gruppo Misto ha presentato una interrogazione (informazioni sullo stato di attuazione del contributo per la realizzazione della Maison de la Montagne) mentre sono cinque quelle del gruppo Progetto civico progressista (direttive del Corecop in merito al trattamento giuridico ed economico delle posizioni di particolare responsabilità; interlocuzioni con i sindaci e il ministro competente per l'elezione del nuovo presidente del Parco nazionale del Gran Paradiso; tempistiche della consegna del rapporto contenente i dati e le valutazioni sulla qualità dell'aria nei due versanti del tunnel del Monte Bianco; rinvio della presentazione del libro 'Assalto alle Alpi' di Marco Albino Ferrari al Forte di Bard; possibili conseguenze sul servizio di trasporto pubblico locale e sul personale impiegato derivanti dalla cessione del gruppo 'Arriva').
    Tre le interrogazioni del gruppo Rassemblement valdôtain (interventi di recupero e valorizzazione sulle stazioni di linea ferroviaria valdostana e relativi immobili annessi; politiche adottate dall'azienda Usl in materia di attività intramoenia e di pagamento degli straordinari a medici e infermieri; previsione di spazi di promozione di prodotti locali valdostani nell'ambito dell'evento 'Cervino speed opening 2023).
    Delle 18 interpellanze, sei sono del gruppo Fi, due della Lega, una del gruppo Misto, tre di Pcp e sei di Rv. All'ordine del giorno figurano anche 14 mozioni e tre risoluzioni. (ANSA).
   

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