Valle d'Aosta

Bertin, "necessario coltivare il nostro particolarismo"

"Azione incisiva su funzioni prefettizie e zona franca"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 22 DIC - "È necessario coltivare il nostro particolarismo, sia al nostro interno, sia nei confronti delle altre realtà. Ecco perché l'azione del Consiglio è stata particolarmente incisiva sul fronte delle tematiche istituzionali, con un'attività di studio e di riflessione, in una logica di rete anche con le altre Assemblee regionali, sull'Europa, la rappresentanza, le peculiarità del nostro Statuto speciale, in primis funzioni prefettizie e zona franca".
    Lo dichiara il presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, nel rapporto di fine anno dell'Assemblea valdostana.
    "Questa è stata l'occasione - ha aggiunto - per ribadire l'importanza della valorizzazione degli elementi distintivi della nostra autonomia speciale. Fare rete con le altre realtà regionali, italiane ed europee, serve anche a evidenziare a più livelli come un ruolo maggiore delle regioni nei processi decisionali possa rendere l'Unione europea sempre più democratica e a misura di cittadino. Le Regioni, tramite i propri organi di indirizzo, legislativi ed esecutivi, devono farsi portavoce e parte attiva delle istanze dei territori, per bilanciare l'influenza crescente dell'Unione anche nelle materie di competenza regionale, innestando un circolo virtuoso di partecipazione". (ANSA).
   

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