Valle d'Aosta

Bertin, guardare al passato e attualizzare la nostra autonomia

Il messaggio di auguri per il 2024 del presidente dell'Assemblea

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 31 DIC - "Il 2023 è stato particolarmente impegnativo per tutti. Condizionato pesantemente sul piano internazionale da tragici scenari di guerra, efficacemente definiti da Papa Francesco come 'la terza guerra mondiale a pezzi' che, con le distruzioni e le crisi umanitarie che portano con sé, fanno tornare alla memoria epoche che pensavamo ormai superate. Ma, proprio in un quadro generale come questo, è doveroso guardare all'anno che verrà con responsabilità e con speranza, facendo tesoro delle lezioni apprese nel passato e dell'esperienza maturata nel presente". E' il messaggio di auguri per il nuovo anno di Alberto Bertin, presidente del Consiglio Valle".
    "È di poche settimane fa - afferma - la celebrazione dell'80esimo anniversario della Carta di Chivasso, che non solo pone le basi della nostra autonomia speciale, ma che guarda anche ad una convivenza stabile e duratura, basata sui principi del federalismo, a livello europeo. Con questo spirito, dovremo avere la capacità di guardare al passato ma anche di attualizzare e rinnovare le ragioni della nostra autonomia, dando prova di un'autonomia responsabile, aperta alla partecipazione democratica e in grado di rispondere efficacemente alle esigenze della comunità e del nostro tempo, essenziale per una costante ed effettiva legittimazione del nostro essere autonomi".
    "Il 2024 - prosegue Bertin - sarà anche l'anno delle elezioni europee. Un momento fondamentale di partecipazione democratica, perché proprio dall'esito si determinerà il quadro politico istituzionale dei prossimi anni, con conseguenze dirette a livello di Unione e con ripercussioni più o meno dirette anche sui nostri territori e sulla nostra comunità. Altra sfida determinante sarà quella legata al cambiamento climatico. Una sfida globale che interessa direttamente l'ecosistema alpino e le nostre montagne. Ecco perché sarà sempre più importante organizzare la nostra società in modo da consentirle di esistere a lungo termine, in un'ottica di sviluppo autenticamente sostenibile che guardi alle generazioni future. Guardando al 2024, con speranza, vi esprimo i miei migliori auguri di un buon anno nuovo, di pace e serenità". (ANSA).
   

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