La terza Commissione "Assetto del territorio" del Consiglio Valle ha espresso parere favorevole su due disegni di legge predisponendo per entrambi un nuovo testo.
Il primo provvedimento contiene disposizioni organizzative urgenti in materia di centralizzazione delle funzioni di committenza e di contratti pubblici (è stato approvato a maggioranza, con l'astensione dei gruppi Lega VdA, Pcp, Rv).
"Nei dieci articoli - specifica il Presidente della Commissione, Albert Chatrian (AV-VdAU) - il testo riorganizza la normativa regionale di settore alla luce dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici, che incide radicalmente sulla materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, in particolare per quanto riguarda la centralizzazione delle funzioni di committenza, gli obblighi informativi e di pubblicità del ciclo di vita digitale dei contratti pubblici, nonché le modalità di gestione dell'elenco prezzi regionale per l'esecuzione di lavori pubblici".
Il secondo disegno di legge reca disposizioni in materia di agricoltura e sviluppo rurale, modificando le leggi regionali n.
17/2016 (nuova disciplina degli aiuti regionali) e n. 19/2022 (consorterie e altre forme di dominio collettivo). L'atto ha ottenuto il parere favorevole a maggioranza (con l'astensione dei gruppi Pcp e Rv) e si compone di 35 articoli. "Questa iniziativa legislativa risponde a due esigenze legate alla legge 17/2016: da un lato, la necessità di un adeguamento al nuovo regolamento della Commissione europea, dall'altro la previsione di nuove tipologie di aiuti regionali, come il sostegno al settore dell'acquacoltura, e la modifica di quelle esistenti" dice Chatrian, che aggiunge: "La grande novità è rappresentata dalla reintroduzione, accanto ai mutui a tasso agevolato, degli aiuti a fondo perduto per il sostegno agli investimenti, in un'ottica di complementarietà tra gli aiuti a esclusivo finanziamento regionale e gli aiuti cofinanziati dall'Unione europea nell'ambito del nuovo Complemento di sviluppo rurale 2023-2027. Con la modifica alla legge 19/2022, si prevede un aiuto una tantum a fondo perduto di 1.000 euro per le spese propedeutiche alla registrazione delle consorterie nell'apposito registro, sia per quelle già riconosciute sia per quelle che saranno registrate per la prima volta su propria istanza".
Entrambi i disegni di legge saranno iscritti all'ordine del giorno del Consiglio convocato il 24 e il 25 gennaio.
Da Commissione ok a leggi su committenza e agricoltura
Saranno discusse nella prossima riunione dell'Assemblea