(ANSA) - AOSTA, 07 FEB - "Il reclutamento di nuove risorse è
un problema già attuale, atteso che si fa sempre più fatica a
reperire il personale, con particolare riguardo per alcuni
specifici profili professionali. Inoltre, il calo demografico
certamente non aiuta e la perdita di attrattività del pubblico
impiego neppure.
"Le competenze e le professionalità necessarie - ha aggiunto -
andranno attentamente messe a fuoco per orientare i giovani
nella scelta del proprio futuro lavorativo riavvicinandoli al
pubblico impiego non nella logica del posto fisso, ma in quella
del valore pubblico generato dal lavorare al servizio di
cittadini e imprese. Bisogna anche affrontare la questione da un
punto di vista culturale per recuperare lo spirito di
appartenenza all'Amministrazione regionale, ripartendo da una
necessaria formazione alla consapevolezza che la Valle d'Aosta è
diversa, con il suo Statuto speciale, il suo patrimonio
linguistico e che la nostra sopravvivenza sta nel coltivare la
differenza non l'omologazione".
"I tanti cambiamenti in atto nella Pubblica amministrazione - ha
replicato Paolo Sammaritani (Lega Vda) - devono essere ripensati
in modo organico e strategico, passando dalle dichiarazioni di
principio alle azioni concrete. Bisogna intervenire prima che
sia troppo tardi, prevedendo cosa dovrà succedere,
organizzandosi per trovare delle soluzioni, sensibilizzando i
giovani, informando sulle opportunità che offre lavorare nella
pubblica amministrazione. Non dobbiamo aspettare che l'onda ci
arrivi addosso". (ANSA).
Pubblica amministrazione, "futuri organici saranno ridotti"
Testolin, "incidono calo demografico e calo attrattività"