"Bisogna fare di più e meglio, perché sono di più i medici che vanno in pensione rispetto a coloro che vengono assunti: nel 2023 sono stati espletati 26 concorsi, e sono tanti, ma a fronte di 145 partecipanti iscritti ai concorsi per dirigenti medici ne sono stati assunti solo 24 a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. Questo a testimonianza che le misure di attrattività del nostro sistema sanitario non hanno funzionato.
"Le 'liste di galleggiamento', aperte a giugno 2023 solo - ha detto Marzi - per alcune specialità (prime visite gastroenterologica e neurologica che erano perennemente sature), sono poi state successivamente implementate (endoscopia, dermatologia, oculistica, Tac arcate dentarie, ecografia osteoarticolare e muscolotendinea). Queste liste sono attivate dall'azienda Usl all'occorrenza e disattivate nel momento in cui l'agenda ha nuove disponibilità. Precedentemente, l'attivazione richiedeva un lasso temporale di alcuni giorni, circostanza che in effetti non ne assicurava la piena funzionalità. A seguito di approfondimenti che abbiamo svolto con la Direzione strategica dell'Usl, il procedimento è stato reso più adeguato e quotidianamente vengono verificate le disponibilità per le visite: in caso di indisponibilità delle liste di attesa, nel giro di alcune ore vengono attivate le 'liste di galleggiamento' necessarie".
"Per il 2024, in base agli indirizzi dati dalla Regione all'Usl, si prevede - ha proseguito Marzi - l'implementazione con ulteriori specialità: abbiamo infatti valutato di estendere le 'liste di galleggiamento' a tutte le discipline che vedono momentaneamente indisponibili le prenotazioni. Stiamo lavorando con grande impegno per affrontare le necessità quotidiane e per fornire risposte efficaci alla nostra comunità e, parallelamente, stiamo proseguendo nelle programmazioni delle attività. L'atto aziendale è già operativo e al suo interno è contenuto il cronoprogramma che al momento l'Usl sta pienamente rispettando".
Baccega, "l'attrattività della sanità valdostana non funziona"
Marzi: "Positiva la strada intrapresa con i concorsi"