Valle d'Aosta

Bici sui sentieri, Restano "Regione autorizzi dei percorsi"

Carrel: "Al lavoro per individuare le soluzioni migliori"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 07 GIU - "Sono stati fatti piccoli passi avanti" in merito al disegno di legge sulla fruizione delle strade poderali e dei sentieri con le biciclette "ma il mondo del cicloturismo avanza più velocemente e la Valle d'Aosta non riesce a sfruttare appieno le sue potenzialità". Così Claudio Restano (gruppo Misto) replicando alla risposta sul tema fornita in aula dall'assessore alle Risorse naturali, Marco Carrel.
    "Molte regioni sono più avanti e hanno fatto la scelta di autorizzare per ogni Comune dei percorsi", ha aggiunto Restano, invitando l'assessore "a valutare questa idea in modo da trovare una soluzione temporanea, nell'attesa di adottare una normativa che possa comprendere l'intero pacchetto dei percorsi". Il consigliere aveva chiesto se "si sia svolto il confronto politico con il Dipartimento turismo e gli enti coinvolti (comuni, consorzi di miglioramento fondiario, assessorato dell'Agricoltura) al fine di capire come rendere attuabile la norma e come coniugare le responsabilità dei presidenti dei consorzi e l'interesse turistico della Regione".
    Carrel ha ricordato "la costituzione, a febbraio 2022, di un tavolo tecnico-giuridico per lo studio delle problematiche relative alla responsabilità, alla transitabilità, alla classificazione della promozione della rete sentieristica con l'obiettivo di creare un nuovo testo normativo. Alcuni componenti del tavolo (rappresentanti del Celva e dei Consorzi di miglioramento fondiario) hanno presentato delle osservazioni in merito ad alcuni contenuti del testo, chiedendo altresì un incontro con il governo regionale per approfondire gli aspetti inerenti alle reciproche responsabilità e competenze".
    L'assessore ha quindi riferito che "nelle scorse settimane ha avuto un confronto con l'assessore al Turismo, il Dipartimento legislativo e il presidente della Regione per individuare le soluzioni migliori in relazione alla legge nazionale di riferimento. Nel frattempo, l'assessorato all'Agricoltura e risorse naturali si sta occupando della mappatura dei percorsi con la classificazione e regolamentazione della loro percorribilità anche ai fini cicloturistici e dell'implementazione del catasto dei sentieri". (ANSA).
   

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