Valle d'Aosta

Fp-Pd, soddisfazione per la riduzione delle indennità

"Da inizio legislatura Bertin si è decurtato la propria"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 07 GIU - "Un altro punto del programma di legislatura è stato portato a termine". Così in una nota il gruppo Fp-Pd all'indomani dell'approvazione all'unanimità da parte del Consiglio Valle sul testo di legge che modifica la norma regionale numero 33/1995 in materia di indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta e sulla previdenza dei consiglieri regionali.
    L'iniziativa legislativa, che risulta dal coordinamento di due proposte di legge (la prima, depositata dal gruppo Pcp, la seconda, presentata dai componenti dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio), fa "infatti parte del programma sottoscritto a inizio legislatura, che 'indicava come la sobrietà nei costi degli organismi elettivi dovesse essere oggetto di una riflessione di tutto il Consiglio e che una prima misura poteva essere l'equiparazione degli emolumenti del presidente del Consiglio a quelli degli assessori'".
    "Proprio in questo solco - evidenziano i consiglieri di Fp-Pd -, fin dall'inizio della legislatura il presidente del Consiglio - Alberto Bertin - ha operato una riduzione della propria indennità di funzione, che è destinata al finanziamento di iniziative di solidarietà così come previsto dalla norma regionale stessa".
    Il gruppo esprime anche "soddisfazione per l'approvazione del rendiconto 2023 e dell'assestamento al bilancio 2024 della Regione, con misure che prevedono l'allocazione di 294 milioni di euro per importanti investimenti a beneficio della nostra comunità. Risorse necessarie per dare risposte a scuola, sanità e tutela del territorio". (ANSA).
   

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