"Gli uffici stanno lavorando a pieno ritmo seguendo un cronoprogramma serrato. Molte procedure sono state ritardate a livello nazionale".
"Sul concorso per i dirigenti, ad esempio, abbiamo mandato una lettera piuttosto allarmata al Ministero - ha aggiunto - per avere informazioni più dettagliate sulla data di svolgimento della prova scritta che è unica su tutto il territorio nazionale, segnalando la criticità delle reggenze che sono nove allo stato attuale e potrebbero aumentare con i pensionamenti.
Se a livello nazionale non riescono a sbloccare la situazione entro termini brevi non possiamo dare corso alle procedure successive. Il 17 giugno è stato pubblicato il decreto per la mobilità definitiva dei docenti assunti a tempo indeterminato, mentre nelle prossime settimane saranno aggiornate le graduatorie a esaurimento (Gae) 2024-2026 e il decreto di approvazione è previsto per la seconda metà del mese di luglio.
L'Ordinanza ministeriale in cui è contenuta la disciplina per l'aggiornamento delle graduatorie di supplenza è stata pubblicata solo il 20 maggio, dopo quasi due mesi di confronto con le organizzazioni sindacali e con il Consiglio superiore della pubblica istruzione: negli scorsi anni veniva pubblicata ad aprile e comunque non oltre i primi di maggio" Erika Guichardaz (Pcp) si è detta "consapevole delle difficoltà di interazione con il Ministero, ma sulle graduatorie dei concorsi la responsabilità ricade a livello regionale e si devono prevedere ora le azioni per arginare possibili ritardi per avviare l'anno scolastico".
Guichardaz, aggiornamento personale scuola bloccato da Roma
Pcp, "su graduatorie concorsi responsabilità è della Regione"