Valle d'Aosta

Avvio della scuola, Pcp "impegno per una prima risposta"

"Emendamenti dell'assessore un mese dopo la nostra proposta"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 18 LUG - Il gruppo consiliare Progetto civico progressista, lo scorso 20 giugno, aveva presentato una proposta di legge che contiene disposizioni urgenti per garantire il regolare avvio dell'anno scolastico 2024-2025.
    "Solo ieri, a distanza di quasi un mese - commentano le consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli -, l'assessore al Sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz, è stato audito in Commissione, non avendo dato prima la sua disponibilità, e ha illustrato alcuni emendamenti, non preventivamente condivisi con noi. Queste proposte emendative, in larga parte non di sostanza, contengono tuttavia un'attenzione supplementare all'elemento portante della nostra proposta di legge, vale a dire la previsione di un ulteriore semiesonero dall'insegnamento oltre a quelli da noi già previsti. Per contro, l'assessore propone di abrogare in toto l'articolo 3 della nostra proposta di legge che prevede un supporto alle segreterie scolastiche, indicato come necessario da tutti i dirigenti che hanno inviato alla Commissione puntuali osservazioni. Tale abrogazione, motivata dalla mancanza di specifica e adeguata copertura finanziaria, non trova però negli emendamenti una proposta alternativa".
    "Esamineremo con attenzione - concludono le consigliere di Pcp - tutti gli emendamenti su cui ci riserviamo di esprimerci.
    Sottolineiamo tuttavia che la nostra iniziativa legislativa aveva e ha lo scopo di supplire alla mancanza di interventi puntuali e tempestivi da parte di chi dovrebbe garantire il regolare avvio dell'anno scolastico. Spiace che, a livello comunicativo, l'impegno del nostro gruppo su tematiche concrete e di particolare rilevanza venga sottaciuto e passi il messaggio che altri si siano fatti carico di un intervento legislativo urgente". (ANSA).
   

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