Valle d'Aosta

'In sella alla cultura', l'inclusione per scoprire la Valle d'Aosta

Un progetto innovativo a Jovençan, Gressan e Aymavilles

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 19 LUG - Prende il via 'In sella alla cultura', un progetto dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale, naturalistico, rurale e produttivo della zona del Mont Emilius, attraverso itinerari ideati per essere accessibili a tutti, grazie all'uso di biciclette a pedalata assistita.
    Tra il 28 luglio e il 28 settembre prossimi, cinque appuntamenti permetteranno di esplorare i territori di Jovençan, Gressan e Aymavilles: l'obiettivo è quello di far riscoprire una delle aree più ricche e meno conosciute della Valle d'Aosta, nonostante la sua vicinanza con la città di Aosta cui è legata storicamente sin dai tempi antichi e che conserva tracce di questo passato remoto, offrendo un patrimonio singolare e prezioso.
    Organizzato dal Comune di Jovençan con la collaborazione dei Comuni di Aymavilles e Gressan e con il sostegno del Consiglio Valle e di Cva Spa, 'In sella alla cultura' è anche un innovativo progetto di inclusione sociale. Infatti, l'uso delle biciclette a pedalata assistita consente di visitare luoghi spesso difficili da raggiungere con i mezzi tradizionali: questo approccio non solo promuove un turismo sostenibile, ma rende la cultura e la natura accessibili a una vasta gamma di persone, indipendentemente dalle loro abilità fisiche. L'iniziativa si avvale anche del supporto di Bike4Heritage e della cooperativa sociale 'C'era l'Acca'.
    Un elemento distintivo del progetto sono i due eventi 'Re-moveon' (in programma il 18 agosto e il 28 settembre), specificamente pensati per persone con disabilità e anziani.
    Durante questi appuntamenti, i partecipanti potranno utilizzare diverse tipologie di biciclette, tra cui hand bike, tandem, tricicli e side by side per percorrere piccoli itinerari concentrati ad Aymavilles e Gressan che presentano la massima accessibilità. Tre itinerari di e-bike (il 28 luglio, il 4 agosto e il 14 settembre) sono invece riservati ai soli adulti e prevedono un percorso di media difficoltà.
    I ciclotour sono gratuiti e condotti da Corrado Pedelì, professionista nel settore dei beni culturali nonché istruttore e guida nazionale di Mountain bike e ciclismo fuoristrada. Su richiesta, le biciclette sono fornite gratuitamente dall'organizzazione. La prenotazione è obbligatoria: Michelle Bionaz, telefono: 3479467180, mail: miche.bio1977@gmail.com Domenica 28 luglio, alle ore 9, si parte da Aosta in direzione Ozein passando da Aymavilles, percorrendo un itinerario di media difficoltà che fa tappa alla Chiesa di Saint Léger, al Castello di Aymavilles, al Pont d'Aël, Grand Ru per poi proseguire attraverso il bosco fino a Ozein, e partecipare alla Sagra della Favò.
    Domenica 4 agosto, alle ore 9, il programma prevede il trasferimento in cabinovia da Aosta a Pila, dove è previsto un e-bike tour verso Plan de l'Eyve, dove si tiene la Festa dei Pastori, appuntamento tradizionale dell'estate per conoscere la vita dell'alpeggio, scoprirne ritmi e valori e per degustare i prodotti dell'enogastronomia valdostana.
    Domenica 18 agosto, alle ore 10, primo appuntamento di 'Re-Moveon', per esplorare il territorio di Aymavilles: si tratta di un'attività esperienziale orientata alle persone con disabilità, ma aperta a tutti, attraverso piccoli itinerari che presentano la massima accessibilità.
    Sabato 14 settembre, l'e-bike tour è di mezza giornata, con partenza alle ore 14.30 da Aosta per Jovençan, attraverso un percorso di facile livello, che si soffermerà in particolare sulla visita del promontorio di Châtelair e che consentirà di partecipare al festival multidisciplinare 'Mater Demetra: il carattere della natura'. Alle 18, si potrà assistere allo spettacolo di musa e danza 'Preghiera. Piccola liturgia gentile in quattro movimenti per corpo e luce' con Francesca Cola e Stefano Micari.
    'In sella alla cultura' si concluderà sabato 28 settembre, con un evento 'Re-Moveon' alla scoperta del territorio di Gressan, con partenza alle ore 10, seguendo un itinerario orientato alle persone con disabilità, ma aperto a tutti.
    (ANSA).
   

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