Valle d'Aosta

Minoranza contro Testolin, ci accusa di interessi personali

"Parole pesanti e gravissime"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 02 OTT - Durante l'esame degli emendamenti ad un testo di legge depositati da alcuni gruppi di minoranza, "il Presidente Testolin ha accusato i consiglieri di presentare proposte non riferite all'interesse pubblico: accuse pesanti e gravissime che insinuano un comportamento dei consiglieri improntato a loro interessi privati nello svolgimento del proprio ruolo istituzionale". E' l'accusa lanciata dalle forze di opposizione al presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, durante la discussione del disegno di legge sulle disposizioni per il reclutamento nel Corpo valdostano dei Vigili del fuoco.
    "Ancora una volta - aggiungono i Consiglieri di Forza Italia, Lega VdA, Progetto civico progressista e Rassemblement valdotain - il Presidente Testolin dimostra di non aver alcun rispetto nei confronti del lavoro della minoranza e di utilizzare atteggiamenti e modalità espressive del tutto inopportuni e inadeguati per chi ricopre la più alta carica istituzionale della Valle d'Aosta. Ancora una volta, rileviamo il totale silenzio del Presidente del Consiglio che dovrebbe garantire il rispetto per tutti i Consiglieri e censurare espressioni lesive dell'onorabilità degli stessi". (ANSA).
   

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