Valle d'Aosta

Pcp contro Testolin, "non ha chiarito le sue gravi accuse"

Inviata lettera dopo le affermazioni in aula il 3 ottobre

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 16 OTT - "Silenzio assoluto del Presidente della Regione, Renzo Testolin, sulla lettera inviata nei giorni scorsi dal gruppo Progetto Civico Progressista rispetto alle gravi accuse da lui rese durante la discussione del disegno di legge in materia di reclutamento nel Corpo valdostano dei Vigili del fuoco il 3 ottobre scorso". Lo scrivono le consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli in una nota.
    "Nella lettera chiediamo formalmente al Presidente - si legge - di chiarire, circoscrivere e circostanziare le sue inaccettabili affermazioni circa nostri presunti interessi non di tipo pubblico, oppure di formalizzare pubbliche scuse, che non sono pervenute. Non possiamo accettare che venga messo in dubbio il nostro operato e soprattutto che si insinui che la nostra attività sia legata a interessi personali".
    "Silenzio anche da parte del Presidente del Consiglio, Alberto Bertin, a cui la lettera era stata inviata per conoscenza - concludono le Consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli - nonostante quanto dichiarato dallo stesso nella riunione della Conferenza dei Capigruppo, circa la comunicazione che ne avrebbe dato stamattina. Abbiamo aspettato per correttezza a rendere pubblica la nostra lettera, confidando in chiarimenti o scuse che potevano arrivare in Consiglio. Lo facciamo ora perché vogliamo stigmatizzare questo trattamento e ribadire la correttezza del nostro lavoro di Consigliere. Che sia vero il detto per cui chi ha il sospetto, ha il difetto?". (ANSA).
   

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